Un gol di Zalayeta piega l'Inter, che esce da un San Paolo ridotto a una bolgia con meno certezze rispetto ad una settimana fa. Il +10 su Milan e Juventus si assottiglia ad un comunque rassicurante +7 sui cugini rossoneri (+8 sulla squadra di Ranieri). Adesso la squadra di Mourinho, che non vince a conti fatti da 4 partite, deve riprendere la marcia se non vuole rischiare di perdere un campionato dato troppe volte per morto e sepolto.
I nerazzurri, contro un Napoli arrembante e grintoso, giocano una partita sottotono, e vengono puniti come un anno fa da un gol di Zalayeta al 28' del secondo tempo. Per i partenopei è la prima vittoria del girone di ritorno, mentre per la capolista è la prima sconfitta. Due punti negli ultimi 3 turni sono il magro bilancio della squadra di Mourinho, che dopo aver letteralmente dilapidato le vittorie contro Palermo e Juve, hanno subito un meritato ko.
Il Milan, in gran salute e con un Kakà ritrovato, batte a San Siro il Palermo con un sonoro 3-0, grazie alla doppietta del brasiliano dagli 11 metri e al gol del solito Inzaghi. Senza Pato, i rossoneri recuperano così altri 3 punti all'Inter e iniziano a sognare la pazza rimonta, anche se Ancelotti minimizza. Intanto comunque si godono la seconda piazza solitaria, staccando la Juve in attesa dello scontro diretto che vedrà le due squadre affrontarsi a San Siro tra due giornate.
La Juve infatti non riesce a fare bottino pieno al Granillo, trovandosi ad inseguire per ben due volte la Reggina, passata in vantaggio prima con Barillà, poi con uno strepitoso gol di Halfredsson. Di Del Piero su rigore e Cristiano Zanetti i gol bianconeri. Ranieri punge la società, e aumentano le voci su una sua sostituzione a fine stagione: "Io ho sempre detto che l'equilibrio dello spogliatoio è un fattore magico, basta un granellino di sabbia per inceppare il meccanismo. I problemi ci sono, inutile nascondersi, ma stiamo facendo il massimo e quando dico che parlerò a fine stagione, significa che solo allora sarà possibile fare un consuntivo. Niente di più". Chiaro il riferimento al presunto incontro Blanc-Lippi.
All'Olimpico, la lanciatissima Lazio di Delio Rossi, reduce da due vittorie in campionato e dalla vittoriosa semifinale di coppa Italia, cade contro l'Atalanta per effetto di un gol di Talamonti. I biancocelesti perdono così una ghiotta occasione per avvicinare la Roma, che attualmente occupa l'ultima posizione utile per l'accesso alla coppa Uefa.
Spettacolare la gara dell'altra finalista di coppa Italia, la Sampdoria. A Genova i blucerchiati, privi di diversi titolari tenuti a riposo da Mazzarri, vanno sul 2-0 grazie ad una doppietta del giovane Marilungo, ma nella ripresa la banda di Allegri si scatena e ribalta il risultato grazie ai gol di Matri, Acquafresca e Conti. Cossu fallisce il 4-2, e la beffa per i rossoblù arriva pochi allo scadere, col gol del definitivo 3-3 di Cassano.
In coda, Reggina a parte, vincono le altre: il Torino batte il Siena 1-0 grazie al gol di tacco di un ritrovato Rolando Bianchi; il Bologna supera al Dall'Ara il Genoa per 2-0, con le firme di Di Vaio e Terzi; il Lecce soffre ma coglie i 3 punti contro il Catania (Munari e Tiribocchi per i salentini, di Martinez l'inutile gol etneo). Rimane tutto invariato, quindi, ma il Chievo adesso non può più dirsi al sicuro. Domenica Bologna-Reggina, Fiorentina-Torino e Juventus-Lecce.
Non credo che il Milan riuscirà a recuperare i punti scudetto..credo invece ke l'Inter x quanto (ultimamente) autolesionista abbia disputato un campionato degno di lode x questo meritatamente vincerà...ciao
RispondiEliminaciao ti ho aggiunto nella mia lista. Per quanto riguarda il campionato non credo affatto al milan...non è stato ocntinuo quest'anno non credo che all'improvviso succede il miracolo....e poi l'inter che stecca le altre partite... ciaooo
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