La Liga è più viva che mai. Il Barcellona, dopo lo spumeggiante 4-0 rifilato al Siviglia, viene bloccato sul 2-2 dal Valencia, dopo aver rischiato di perdere l'intera posta. Il Real, spinto da un fuoriclasse come Raul, autore di una tripletta, sbanca Siviglia e si porta a -4. Domenica, il big match al Bernabeu, che può definitivamente chiudere i giochi, o riaprirli in modo impensabile fino a un mese fa.
La Champions pesa, sulle scelte di Guardiola, che lascia inizialmente Henry in panchina in vista della gara con il Chelsea. Nonostante il buon avvio valenciano, però, al 24' arriva il solito gol di leo Messi che finalizza di piatto un'iniziativa splendida del Iniesta e mette le basi per una vittoria che probabilmente stroncherebbe le speranze del Real.
Dopo un attimo di sbandamento però la squadra di Emery si scuote, si getta in avanti con la sua classica rapidità e cavalca il momento favorevole in finale di primo tempo trovando due gol in altrettanti minuti. Prima è Maduro a sfruttare l'uscita a farfalle di Valdes per l'1-1 su azione d'angolo, poi nel recupero arriva il gol di Pablo Hernandez che cambia gli scenari del campionato. Nel secondo tempo, Guardiola corre ai ripari, inserendo Henry, che all'85' che trova la zampata decisiva sulla punizione di Messi smanacciata in qualche modo da Cesar. Finisce 2-2, il Barça si ferma e adesso deve guardarsi le spalle.
Infatti, il Real Madrid dopo la clamorosa vittoria sul Getafe, coglie un nuovo successo importantissimo sul campo del Siviglia. Il 4-2 in terra andalusa porta la firma di Raul, autore di tre reti e di una prestazione strepitosa.
Dopo l'ottimo avvio dei padroni di casa, in vantaggio con Renato,il Siviglia sfiora il raddoppio in un paio di occasioni, ma alla mezz'ora Higuain sveglia i suoi con due occasioni consecutive, impaurendo il pubblico di casa. I timori diventano realtà quando scocca il 45': cross da destra dell'avanzatissimo Metzelder e zampata di Raul per l'1-1. Nel secondo tempo, la doppietta di Raul stordisce il Siviglia, che poi col nuovo entrato Capel accorcia le distanze. Marcelo, in contropiede, completa la festa delle merengue. E adesso a Madrid ci credono.
Il Villarreal passa in casa del Getafe, che esonera Munoz e affida la panchina a Laudrup. Per il sottomarino giallo, punti importanti in chiave Champions, anche perchè l'Atletico Madrid risale battendo lo Sporting Gijon con le reti di Forlan, Simao e del 'Kun' Aguero.
L'Espanyol respira, dopo la vittoria per 2-0 sul Betis. Il Numancia, battuto dall'Almerìa, ormai è spacciato.
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