24 giugno 2011

Gasperini all'Inter, il clamoroso autogol del Cds



Questa è la prima pagina di oggi. Prima però c'era stata una cinque giorni clamorosa, nel quale la notizia sbattuta in prima pagina era esattamente opposta a quella odierna.


“Inter, preso Mihajlovic!” (17 giugno)
“Ecco l’Inter di Mihajlovic” (18 giugno)
“Mihajlovic-Inter, tutta la verità!” (19 giugno)
“L’ora di Mihajlovic” (20 giugno)
“Con Mihajlovic una grande Inter” (21 giugno, oggi ndr)


Ed infatti pochi minuti fa l'Inter ha annunciato Gasperini. Fiumi di inchiostro e giorni passati a pontificare sull'Inter del serbo non possono essere giustificati con una semplice scelta editoriale alla Tuttosport, ovvero sparare puttanate per aumentare la tiratura: probabilmente, dall'interno è filtrata la notizia da fonti attendibili, e quindi a Roma sono stati portati a credere di avere per le mani lo scoop.

La Gazzetta brancolava nel buio, Tuttosport era troppo occupato a pensare a Lichtsteiner, mentre Cds aveva le idee chiarissime: della serie "dite quello che volete voi, tanto la verità la sappiamo solo noi". Con "gne gne gne" annesso, ed una serie di motivi per cui l'affare non poteva non concretizzarsi.

Mentre nel resto d'Italia veniva data per tramontata l'ipotesi Mihajlovic, il quotidiano capitolino invece rincarava la dose: immagino le facce sbigottite quando si è capito che sarebbe stato Gasperini il nuovo timoniere nerazzurro, con il serbo che intanto elencava i motivi del suo non approdo in nerazzurro riducendoli a semplici contatti senza seguito alcuno.

Un clamoroso autogol, per un quotidiano generalmente dal profilo sobrio e poco incline allo sputtanamento. Ma siamo sicuri che sia tutta colpa loro?

08 giugno 2011

Breaking news - 08/06/2011


  • Calcioscommesse, spunta il nome di Bobo Vieri: a quanto pare la rissa con Corona era data a 3.50.
  • Milan, Ibrahimovic ha il mal di pancia: si sospetta che sia Escherichia Coli.
  • Galliani si sbilancia ancora sul prossimo colpo di mercato rossonero. Dopo le indicazioni sull'altezza e il colore degli occhi, l'ad rossonero lancia un altro indizio importante: ce l'ha di 19 centimetri e mezzo.
  • Si arricchisce di particolari l'intervista rilasciata da Moratti alle Iene: in realtà il presidente nerazzurro ha cominciato a mangiare carne in scatola per via del Fair Play Finanziario.
  • Tutto pronto per lo sbarco di Luis Enrique a Roma: Tassotti compreso. 

05 giugno 2011

Calcioscommesse, ennesima mazzata al calcio italiano


Dopo l'articolo sul Barça campione d'Europa, ero lì lì per scriverne un'altro sulla finale di coppa Italia (che per la cronaca ha vinto l'Inter), prima che la notizia del nuovo scandalo calcioscommesse distruggesse per qualche giorno qualsiasi voglia di parlare di questo sport.

Non che adesso ne abbia tanta, sia chiaro. Pensare che mentre i tifosi davano il sangue, soffrendo e gioendo per i risultati della propria squadra, alcune gare venivano manipolate ad arte per loschi scopi, è triste, perchè tutto questo è quanto di più lontano ci possa essere dal concetto di sport. E viene da vomitare, perchè anche se noi non c'entriamo direttamente, è lecito sentirsi presi per i fondelli da queste illustri personalità che hanno deciso di gonfiarsi i portafogli nel più spregevole dei modi possibili.

Il marcio è molto più di quanto sembrava subito dopo lo scoppio dello scandalo. Indaga che ti indaga, la faccenda si sta allargando a macchia d'olio, con buona pace di tutti coloro (me per primo) che quest'estate avrebbero voluto godersi calciomercato e coppa America. E per un ripasso di storia, vi rimando a questo link che racconta quanto successo più di 20 anni fa.

Intercettazioni clamorose, tarocchi riusciti e non, portieri semi-sconosciuti che drogano i compagni per alterare l'andamento della gara, ex grandi glorie come Beppe Signori tra i principali indiziati, Atalanta addirittura a rischio assieme al suo capitano Doni: passano i giorni, e l'affare si ingrossa in maniera clamorosa, tanto da far pensare che presto potrebbero esserci novità ancora più grosse di quanto già non lo siano quelle attuali.

Vorrei essere più preciso nel descrivere la faccenda, riportando qualche notizia e scrivendo un pezzo meno banale di questo, ma davvero non ce la faccio. Il pallone con tutto questo schifo non c'entra nulla, ma purtroppo come è giusto che sia per adesso non si parla d'altro.

Tappiamoci il naso, e auguriamoci che finisca presto.