05 aprile 2009

La serie A torna in campo: va in onda una assurda maratona

Tifosi e appassionati di calcio in generale, sedetevi a tavola, perchè sarà una giornata lunghissima. Oggi, 5 aprile, va in onda un esperimento che francamente non credo avrà un grosso seguito nei campionati a venire. Un vero e proprio tour de force, che vedrà l'intera giornata di campionato "spalmata" dalle 13 in poi.

Si comincia tra meno di un'ora, con la Fiorentina di scena a Bergamo. Alle 15, col risultato dell'Atleti Azzurri d'Italia già fissato, Cagliari-Catania, Juventus-Chievo, Palermo-Torino, Reggina-Genoa, Roma-Bologna, Sampdoria-Napoli e Siena-Lazio.

L'Inter capolista, impegnata sul difficile campo di Udine, scenderà in campo alle 19, e l'assurda maratona si concluderà alle 20.30 con Milan-Lecce.

Le ultime dai campi, direttamente da gazzetta.it:

ATALANTA-FIORENTINA (ore 13)
Atalanta - Doni non ce l'ha fatta e non è stato convocato. Del Neri ha detto di sperare di recuperarlo per la trasferta di Napoli. Il capitano anche oggi s'è allenato a parte e dunque non era nelle condizioni di giocare contro i viola. L'Atalanta è in emergenza visto che mancheranno per squalifica anche Cigarini, Guarente e Manfredini. Del Neri ha dovuto pescare nella Primavera. In panchina andranno ben quattro ragazzi, tutti diciassettenni: il portiere Colombi, il centrocampista Legrenzi, gli attaccanti Villanova e Zaza. Sul fronte formazione diversi i dubbi: Valdes è favorito rispetto a Plasmati per affiancare Floccari in attacco, dunque potrebbe trovare spazio Defendi a centrocampo. In difesa Garics è recuperato ma potrebbe partire dalla panchina. (g.m.)
Fiorentina - Felipe Melo a letto con la febbre complica ulteriormente i piani di Prandelli che pensa così a un conseguente cambio di modulo. Probabile l’inserimento di Semioli sulla fascia e un ritorno al 4-3-3 (o 4-4-2 a seconda della posizione dell’ex Chievo). In avanti, con Gilardino, ci sarà Jovetic. In difesa Zauri ha recuperato e farà coppia con Dainelli.

CAGLIARI-CATANIA (ore 15)
Cagliari - Rifinitura al mattino per il Cagliari, in vista della gara di domani col Catania. Al termine dell'allenamento, Allegri ha diramato una lista con 18 giocatori, che non comprende Pisano, Mancosu e Sivakov, tutti "prestati" alla Primavera. "Pisano - ha detto Allegri - dopo tre settimane di stop ha bisogno di minutaggio. Meglio giochi con la Primavera piuttosto che stare in panchina domani. E così sarà pronto per la Fiorentina". Formazione praticamente fatta, con Matheu, Lopez, Canini e Agostini a difesa di Marchetti. A centrocampo, spazio a Fini, Conti e Biondini, mentre all'attacco, Cossu giocherà a sostegno di Jeda e Acquafresca, in vantaggio nel solito ballottaggio con Matri. (a. ma.)
Catania - Ventuno i convocati di Zenga per la trasferta di Cagliari. Esclusi gli squalificati Martinez e Ledesma (con l'argentino che è, fra l'altro, sofferente per un mal di schiena), oltre a Dica e a Terlizzi, non inseriti da tempo in lista. Rientrano Baiocco e Morimoto, con quest'ultimo in bilico tra campo e panca.

JUVENTUS-CHIEVO (ore 15)
Juve - Niente Chievo per i convalescenti Legrottaglie, Manninger e Zanetti che si vanno ad aggiungere agli infortunati Amauri, Sissoko e Knezevic. Ranieri dovrebbe puntare sulla coppia centrale difensiva Mellberg-Chiellini con Zebina e Molinaro sulle fasce. A centrocampo Salihamidzic, Marchisio, Nedved (favorito su Tiago) e Giovinco a sinistra. In attacco Trezeguet dovrebbe partire dalla panchina, in campo la coppia Del Piero-Iaquinta.
Chievo - Ci sono anche Mantovani e Mandelli nella lista dei 21 convocati da Di Carlo per la partita di domani con la Juventus. I due, che ieri si sono allenati in maniera blanda e mai sul campo, hanno superato i relativi acciacchi e questa mattina si sono regolarmente allenati. La rifinitura a porte chiuse, iniziata alle 11, si è conclusa appena dopo le 12.30. Sicuro l’utilizzo di Sardo a destra al posto di Frey e di Bogdani e Pellissier in attacco, Di Carlo schiererà ancora Pinzi come vertice avanzato del centrocampo e Rigoni davanti la difesa. Per la panchina ballottaggio Malagò-Mandelli.

PALERMO-TORINO (ore 15)
Palermo - Ballardini rinuncia a Morganella ("Michel - ha detto il tecnico - ha bisogno di tempo per crescere, ambientarsi e migliorare") e lancia Balzaretti nell’inedita veste di terzino destro. A sinistra spazio a Savini. Dopo la rifinitura pomeridiana Ballardini ha deciso di puntare in attacco su Cavani (rientrato solo ieri in Italia) e Miccoli, l’unico dubbio a centrocampo tra il favorito Migliaccio e Bresciano che comunque ha recuperato dalla trasferta intercontinentale con l’Australia e si candida ad un posto da titolare. Hernandez, a sorpresa, ha giocato e segnato con la Primavera. (a.c.)
Torino - Debutto di Camolese sulla panchina granata. Il tecnico granata vuole un Toro camaleontico, in grado di cambiare modulo di gioco a partita in corso. La sorpresa potrebbe essere Franceschini che ha giocato una partita nelle ultime due stagioni. In avanti Bianchi non ce la fa e non è convocato; tocca alla "vecchia" coppia con Rosina alle spalle di Stellone.

REGGINA-GENOA (ore 15)
Reggina - Ultimo allenamento al Sant’Agata nella mattinata e poi tutti nuovamente in ritiro nella vicina Catona ad aspettare l’evento di domani pomeriggio al Granillo. Orlandi ha convocato 19 calciatori, con Alvarez, Cascione e Ceravolo in ballottaggio per due posti in panchina. Mentre nell’undici titolare prende sempre più quota che sarà Stuani a sostituire l’infortunato Corradi, con Rakic pronto ad entrare a gara in corso.
Genoa - La rifinitura è stata, tutto sommato, positiva, ma non ha sciolto del tutto i dubbi sull'utilizzo di Thiago Motta, che è tra i diciannove convocati da Gasperini e partiti per la Calabria, ma per cui comunque rimangono dei dubbi. Se non dovesse farcela Motta, al suo posto il sostituto naturale è Milanetto. Gasperini, tra i diciannove convocati, ha inserito anche i tre Primavera Lamanna, Costantini ed El Shaarawy, mentre per la prima volta dopo l'infortunio parte per la trasferta anche Vanden Borre.

ROMA-BOLOGNA (ore 15)
Roma - Qualche dubbio sulle condizioni di Menez. Se il francese non dovesse farcela Spalletti potrebbe affiancare Baptista a Totti.
Bologna - Di Vaio recuperato, Cesar nuovamente k.o per una contrattura al bicipite femorale destro. Queste le ultime novità dall'allenamento a porte chiuse nella mattinata, prima della partenza per Roma. Il capocannoniere del campionato è stato provato nel 4-5-1 titolare; con ogni probabilità partirà dal 1'. Per l'esterno sinistro alto Bombardini favorito su Rodriguez. A destra la novità Lavecchia, mentre in mezzo al campo Volpi e Amoroso (non al meglio), si giocano una maglia. In difesa rientra Moras, sulla sinistra provato Belleri, in ballottaggio comunque con Lanna fino all'ultimo.

SAMPDORIA-NAPOLI (ore 15)
Sampdoria - Rifinitura tranquilla per la Sampdoria, che per la partita con il Napoli dovrà rinunciare a Bellucci e Stankevicius. Al posto del lituano giocherà sulla fascia destra Padalino, anche se la trasferta con la nazionale svizzera si è fatta sentire sul fisico dell'esterno sampdoriano. In difesa ballottaggio tra Raggi e Campagnaro, con il secondo favorito, e quindi ci si riavvia alla riconferma, in toto, della squadra che ha vinto a Torino prima della sosta di campionato. (g.rem.)
Napoli - Rifinitura a porte chiuse al centro sportivo di Castelvolturno e partenza per Genova. Roberto Donadoni studia la formazione del Napoli in vista della partita di domani con la Sampdoria. Con Lavezzi infortunato e Blasi squalificato, il tecnico bergamasco dovrebbe schierare Navarro in porta; Santacroce, Cannavaro e Contini in difesa; Grava, Pazienza, Amodio, Hamsik e Mannini a centrocampo; Zalayeta e uno tra Russotto e Pià in appoggio in attacco. Il ballottaggio sarà sciolto domani. "Devo ragionare e ragionare - dice Donadoni -: io devo svolgere i miei compiti e i calciatori il loro, dando il massimo. Mancano 9 giornate alla fine del campionato e bisogna cercare di raccogliere quanti più punti possibile".

SIENA-LAZIO (ore 15)
Siena - Ad eccezione di Del Prete, Guadalupi e Rossettini, rosa al completo: Curci, reduce da una distorsione alla caviglia, sarà regolarmente in campo, così come Zuniga, rientrato in gruppo solo ieri dopo gli impegni con la nazionale colombiana. Dubbio in attacco: Ghezzal favorito su Calaio' per il ruolo di spalla a Maccarone.
Lazio - Niente da fare per Brocchi: l’ex milanista ha saltato pure l’allenamento di rifinitura e non è stato convocato per Siena. Stesso destino per Inzaghi, la cui stagione è finita. Non convocati, ma per scelta tecnica, pure Radu e Del Nero. Formazione praticamente fatta con un solo dubbio: per le due fasce di centrocampo sono infatti in lizza tre giocatori: Foggia, Mauri e Meghni. In cabina di regia ci saranno Ledesma e il rientrante Matuzalem, mentre la coppia d’attacco sarà Rocchi-Zarate.

UDINESE-INTER (ore 19)
Udinese - Nella rifinitura Isla si è allenato regolarmente chiudendo la lista degli ultimi arrivati dalle nazionali. Sembra che dalla posizione del cileno (terzino o attaccante a seconda delle esigenze) ruotino gli ultimi dubbi di formazione. "Vedremo, ma non lo dico", ha affermato Marino strizzando l'occhio, come a dire che non potrebbe essere questa l'unica novità. L'impressione è che il tecnico si consulterà con i big chiedendo lo stato di forma dopo le partite e i viaggi a servizio delle nazionali.
Inter - Sicuri l'attacco, con Ibra e Balotelli supportati da Stankovic, e parte della difesa, con Santon sicuramente in campo. Il resto dipende da come Mourinho intende sostituire Maicon. Le soluzioni sono diverse: dall'arretramento di Zanetti o all'utilizzo di Chivu, entrambe le soluzioni accompagnate dallo spostamento del giovane terzino nel suo ruolo originario, ma c'è anche l'opzione Maxwell con Santon a destra. Da queste dipende anche il centrocampo: Vieira sembra in vantaggio per affiancare Cambiasso.

MILAN-LECCE (ore 21)
Milan - Nella rifinitura pomeridiana Ancelotti ha provato diverse soluzioni tattiche in vista della gara di domani. Kakà e Pato si sono allenati senza problemi ma il loro impiego dal 1' non è certo. Ecco la lista dei 18 rossoneri convocati per la sfida contro il Lecce: Dida, Kalac, Antonini, Favalli, Jankulovski, Maldini, Senderos, Zambrotta, Ambrosini, Beckham, Flamini, Pirlo, Inzaghi, Kakà, Pato, Seedorf, Shevchenko, Ronaldinho.
Lecce - Recuperato in pieno Tiribocchi, restano a casa Stendardo (influenza) e Basta (tendinite), oltre a Papa Waigo ed Antunes per scelta tecnica. Confermata l'ipotesi del 4-4-1-1, con Caserta a ridosso dell'unica punta. De Canio, squalificato, andrà in tribuna. In panchina ci sarà l'allenatore in seconda, Paolo Pavese.

1 commento:

  1. Che sia un tour de force non c'è dubbio ma, ahimè, sono convinto che in futuro gli orari delle partite saranno questi.

    www.calciorum.blogspot.com

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