Tifosi e appassionati di calcio in generale, sedetevi a tavola, perchè sarà una giornata lunghissima. Oggi, 5 aprile, va in onda un esperimento che francamente non credo avrà un grosso seguito nei campionati a venire. Un vero e proprio tour de force, che vedrà l'intera giornata di campionato "spalmata" dalle 13 in poi.
Si comincia tra meno di un'ora, con la Fiorentina di scena a Bergamo. Alle 15, col risultato dell'Atleti Azzurri d'Italia già fissato, Cagliari-Catania, Juventus-Chievo, Palermo-Torino, Reggina-Genoa, Roma-Bologna, Sampdoria-Napoli e Siena-Lazio.
L'Inter capolista, impegnata sul difficile campo di Udine, scenderà in campo alle 19, e l'assurda maratona si concluderà alle 20.30 con Milan-Lecce.
Le ultime dai campi, direttamente da gazzetta.it:
ATALANTA-FIORENTINA (ore 13)
Atalanta - Doni non ce l'ha fatta e non è stato convocato. Del Neri ha detto di sperare di recuperarlo per la trasferta di Napoli. Il capitano anche oggi s'è allenato a parte e dunque non era nelle condizioni di giocare contro i viola. L'Atalanta è in emergenza visto che mancheranno per squalifica anche Cigarini, Guarente e Manfredini. Del Neri ha dovuto pescare nella Primavera. In panchina andranno ben quattro ragazzi, tutti diciassettenni: il portiere Colombi, il centrocampista Legrenzi, gli attaccanti Villanova e Zaza. Sul fronte formazione diversi i dubbi: Valdes è favorito rispetto a Plasmati per affiancare Floccari in attacco, dunque potrebbe trovare spazio Defendi a centrocampo. In difesa Garics è recuperato ma potrebbe partire dalla panchina. (g.m.)
Fiorentina - Felipe Melo a letto con la febbre complica ulteriormente i piani di Prandelli che pensa così a un conseguente cambio di modulo. Probabile l’inserimento di Semioli sulla fascia e un ritorno al 4-3-3 (o 4-4-2 a seconda della posizione dell’ex Chievo). In avanti, con Gilardino, ci sarà Jovetic. In difesa Zauri ha recuperato e farà coppia con Dainelli.
CAGLIARI-CATANIA (ore 15)
Cagliari - Rifinitura al mattino per il Cagliari, in vista della gara di domani col Catania. Al termine dell'allenamento, Allegri ha diramato una lista con 18 giocatori, che non comprende Pisano, Mancosu e Sivakov, tutti "prestati" alla Primavera. "Pisano - ha detto Allegri - dopo tre settimane di stop ha bisogno di minutaggio. Meglio giochi con la Primavera piuttosto che stare in panchina domani. E così sarà pronto per la Fiorentina". Formazione praticamente fatta, con Matheu, Lopez, Canini e Agostini a difesa di Marchetti. A centrocampo, spazio a Fini, Conti e Biondini, mentre all'attacco, Cossu giocherà a sostegno di Jeda e Acquafresca, in vantaggio nel solito ballottaggio con Matri. (a. ma.)
Catania - Ventuno i convocati di Zenga per la trasferta di Cagliari. Esclusi gli squalificati Martinez e Ledesma (con l'argentino che è, fra l'altro, sofferente per un mal di schiena), oltre a Dica e a Terlizzi, non inseriti da tempo in lista. Rientrano Baiocco e Morimoto, con quest'ultimo in bilico tra campo e panca.
JUVENTUS-CHIEVO (ore 15)
Juve - Niente Chievo per i convalescenti Legrottaglie, Manninger e Zanetti che si vanno ad aggiungere agli infortunati Amauri, Sissoko e Knezevic. Ranieri dovrebbe puntare sulla coppia centrale difensiva Mellberg-Chiellini con Zebina e Molinaro sulle fasce. A centrocampo Salihamidzic, Marchisio, Nedved (favorito su Tiago) e Giovinco a sinistra. In attacco Trezeguet dovrebbe partire dalla panchina, in campo la coppia Del Piero-Iaquinta.
Chievo - Ci sono anche Mantovani e Mandelli nella lista dei 21 convocati da Di Carlo per la partita di domani con la Juventus. I due, che ieri si sono allenati in maniera blanda e mai sul campo, hanno superato i relativi acciacchi e questa mattina si sono regolarmente allenati. La rifinitura a porte chiuse, iniziata alle 11, si è conclusa appena dopo le 12.30. Sicuro l’utilizzo di Sardo a destra al posto di Frey e di Bogdani e Pellissier in attacco, Di Carlo schiererà ancora Pinzi come vertice avanzato del centrocampo e Rigoni davanti la difesa. Per la panchina ballottaggio Malagò-Mandelli.
PALERMO-TORINO (ore 15)
Palermo - Ballardini rinuncia a Morganella ("Michel - ha detto il tecnico - ha bisogno di tempo per crescere, ambientarsi e migliorare") e lancia Balzaretti nell’inedita veste di terzino destro. A sinistra spazio a Savini. Dopo la rifinitura pomeridiana Ballardini ha deciso di puntare in attacco su Cavani (rientrato solo ieri in Italia) e Miccoli, l’unico dubbio a centrocampo tra il favorito Migliaccio e Bresciano che comunque ha recuperato dalla trasferta intercontinentale con l’Australia e si candida ad un posto da titolare. Hernandez, a sorpresa, ha giocato e segnato con la Primavera. (a.c.)
Torino - Debutto di Camolese sulla panchina granata. Il tecnico granata vuole un Toro camaleontico, in grado di cambiare modulo di gioco a partita in corso. La sorpresa potrebbe essere Franceschini che ha giocato una partita nelle ultime due stagioni. In avanti Bianchi non ce la fa e non è convocato; tocca alla "vecchia" coppia con Rosina alle spalle di Stellone.
REGGINA-GENOA (ore 15)
Reggina - Ultimo allenamento al Sant’Agata nella mattinata e poi tutti nuovamente in ritiro nella vicina Catona ad aspettare l’evento di domani pomeriggio al Granillo. Orlandi ha convocato 19 calciatori, con Alvarez, Cascione e Ceravolo in ballottaggio per due posti in panchina. Mentre nell’undici titolare prende sempre più quota che sarà Stuani a sostituire l’infortunato Corradi, con Rakic pronto ad entrare a gara in corso.
Genoa - La rifinitura è stata, tutto sommato, positiva, ma non ha sciolto del tutto i dubbi sull'utilizzo di Thiago Motta, che è tra i diciannove convocati da Gasperini e partiti per la Calabria, ma per cui comunque rimangono dei dubbi. Se non dovesse farcela Motta, al suo posto il sostituto naturale è Milanetto. Gasperini, tra i diciannove convocati, ha inserito anche i tre Primavera Lamanna, Costantini ed El Shaarawy, mentre per la prima volta dopo l'infortunio parte per la trasferta anche Vanden Borre.
ROMA-BOLOGNA (ore 15)
Roma - Qualche dubbio sulle condizioni di Menez. Se il francese non dovesse farcela Spalletti potrebbe affiancare Baptista a Totti.
Bologna - Di Vaio recuperato, Cesar nuovamente k.o per una contrattura al bicipite femorale destro. Queste le ultime novità dall'allenamento a porte chiuse nella mattinata, prima della partenza per Roma. Il capocannoniere del campionato è stato provato nel 4-5-1 titolare; con ogni probabilità partirà dal 1'. Per l'esterno sinistro alto Bombardini favorito su Rodriguez. A destra la novità Lavecchia, mentre in mezzo al campo Volpi e Amoroso (non al meglio), si giocano una maglia. In difesa rientra Moras, sulla sinistra provato Belleri, in ballottaggio comunque con Lanna fino all'ultimo.
SAMPDORIA-NAPOLI (ore 15)
Sampdoria - Rifinitura tranquilla per la Sampdoria, che per la partita con il Napoli dovrà rinunciare a Bellucci e Stankevicius. Al posto del lituano giocherà sulla fascia destra Padalino, anche se la trasferta con la nazionale svizzera si è fatta sentire sul fisico dell'esterno sampdoriano. In difesa ballottaggio tra Raggi e Campagnaro, con il secondo favorito, e quindi ci si riavvia alla riconferma, in toto, della squadra che ha vinto a Torino prima della sosta di campionato. (g.rem.)
Napoli - Rifinitura a porte chiuse al centro sportivo di Castelvolturno e partenza per Genova. Roberto Donadoni studia la formazione del Napoli in vista della partita di domani con la Sampdoria. Con Lavezzi infortunato e Blasi squalificato, il tecnico bergamasco dovrebbe schierare Navarro in porta; Santacroce, Cannavaro e Contini in difesa; Grava, Pazienza, Amodio, Hamsik e Mannini a centrocampo; Zalayeta e uno tra Russotto e Pià in appoggio in attacco. Il ballottaggio sarà sciolto domani. "Devo ragionare e ragionare - dice Donadoni -: io devo svolgere i miei compiti e i calciatori il loro, dando il massimo. Mancano 9 giornate alla fine del campionato e bisogna cercare di raccogliere quanti più punti possibile".
SIENA-LAZIO (ore 15)
Siena - Ad eccezione di Del Prete, Guadalupi e Rossettini, rosa al completo: Curci, reduce da una distorsione alla caviglia, sarà regolarmente in campo, così come Zuniga, rientrato in gruppo solo ieri dopo gli impegni con la nazionale colombiana. Dubbio in attacco: Ghezzal favorito su Calaio' per il ruolo di spalla a Maccarone.
Lazio - Niente da fare per Brocchi: l’ex milanista ha saltato pure l’allenamento di rifinitura e non è stato convocato per Siena. Stesso destino per Inzaghi, la cui stagione è finita. Non convocati, ma per scelta tecnica, pure Radu e Del Nero. Formazione praticamente fatta con un solo dubbio: per le due fasce di centrocampo sono infatti in lizza tre giocatori: Foggia, Mauri e Meghni. In cabina di regia ci saranno Ledesma e il rientrante Matuzalem, mentre la coppia d’attacco sarà Rocchi-Zarate.
UDINESE-INTER (ore 19)
Udinese - Nella rifinitura Isla si è allenato regolarmente chiudendo la lista degli ultimi arrivati dalle nazionali. Sembra che dalla posizione del cileno (terzino o attaccante a seconda delle esigenze) ruotino gli ultimi dubbi di formazione. "Vedremo, ma non lo dico", ha affermato Marino strizzando l'occhio, come a dire che non potrebbe essere questa l'unica novità. L'impressione è che il tecnico si consulterà con i big chiedendo lo stato di forma dopo le partite e i viaggi a servizio delle nazionali.
Inter - Sicuri l'attacco, con Ibra e Balotelli supportati da Stankovic, e parte della difesa, con Santon sicuramente in campo. Il resto dipende da come Mourinho intende sostituire Maicon. Le soluzioni sono diverse: dall'arretramento di Zanetti o all'utilizzo di Chivu, entrambe le soluzioni accompagnate dallo spostamento del giovane terzino nel suo ruolo originario, ma c'è anche l'opzione Maxwell con Santon a destra. Da queste dipende anche il centrocampo: Vieira sembra in vantaggio per affiancare Cambiasso.
MILAN-LECCE (ore 21)
Milan - Nella rifinitura pomeridiana Ancelotti ha provato diverse soluzioni tattiche in vista della gara di domani. Kakà e Pato si sono allenati senza problemi ma il loro impiego dal 1' non è certo. Ecco la lista dei 18 rossoneri convocati per la sfida contro il Lecce: Dida, Kalac, Antonini, Favalli, Jankulovski, Maldini, Senderos, Zambrotta, Ambrosini, Beckham, Flamini, Pirlo, Inzaghi, Kakà, Pato, Seedorf, Shevchenko, Ronaldinho.
Lecce - Recuperato in pieno Tiribocchi, restano a casa Stendardo (influenza) e Basta (tendinite), oltre a Papa Waigo ed Antunes per scelta tecnica. Confermata l'ipotesi del 4-4-1-1, con Caserta a ridosso dell'unica punta. De Canio, squalificato, andrà in tribuna. In panchina ci sarà l'allenatore in seconda, Paolo Pavese.
Che sia un tour de force non c'è dubbio ma, ahimè, sono convinto che in futuro gli orari delle partite saranno questi.
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