Ricordo la sua sfuriata d'orgoglio dopo il rimontone impossibile contro Cipro, quando passammo da un vergognoso 0-2 interno al 3-2 finale firmato dalla tripletta di Gilardino. "Questa squadra sa fare anche queste cose!", sbottò Lippi, difendendo quella nazionale informe che si era appena coperta di ridicolo contro la squadra numero 66 del ranking mondiale, e che tra 99 giorni farà il suo esordio mondiale senza ancora possedere gioco, identità, modulo.
Il ct però è contento, chissà perchè. Spagna, Inghilterra e Brasile volano, l'Argentina Maradona a parte è un potenziale squadrone, ma lui è contento. Tanto i campioni del mondo siamo noi, no?
Ed è questo il problema, essere rimasti a Berlino 2006, mentre attorno a noi sono cresciute squadre che per nostra fortuna nel mondiale tedesco erano o allo sbando (Brasile), o ancora premature (Spagna). Dopo il flop in Confederations del giugno scorso, è cominciato un processo di ricostruzione che di ricostruzione, onestamente, ha avuto ben poco.
Le palle al piede, gli elementi che sono già nella lista dei 23 ad honorem, in barba alle indicazioni del campionato che li danno cotti e stracotti, sono sempre lì: Cannavaro-Grosso-Gattuso-Zambrotta, gli intoccabili che a questa nazionale servono a poco o nulla ma che per ragioni misteriose al mondiale ci andranno di sicuro. Poco importa che De Ceglie scoppi di salute, che Ambrosini stia facendo la miglior stagione della sua vita e che qualunque Bonucci o Ranocchia farebbero di più e meglio di un ormai ex grande difensore che ancora ci ostiniamo a ritenere credibile come perno accanto a Chiellini.
Ce lo vedo proprio, lo scugnizzo 37enne stare dietro a Villa, Torres, Kakà, Rooney e compagnia bella: carne da macello, ma a quanto pare se Nesta non fa dietrofront il rischio che parta titolare è alto. A parte il fatto che mi viene quasi naturale chiedere come mai i protagonisti della rassegna tedesca campino di rendita, mentre per esempio un altro grande protagonista come Materazzi sia stato in fretta e furia tagliato fuori dal giro della nazionale. Di sicuro al momento sta messo meglio di loro, ma l'algoritmo lippiano per le convocazioni è particolare, e ancora stiamo tentando un pò tutti di decodificarlo, con qualche risultato interessante:
- "Le porte della nazionale sono aperte a tutti" in lippiano significa "Cassano, è inutile che continui a fare il fenomeno con la Samp, per te sono chiuse a doppia mandata"
- "Convoco chi è più in forma" in lippiano significa "Convoco chi è più in forma secondo il mio insindacabile giudizio e secondo i miei parametri individuali: se dopo 4 anni Cannavaro e Grosso si alzano la mattina cantando POPOPOPPOPOPO' per me sono in forma straripante!"
- "Santon per conquistarsi la nazionale deve giocare nell'Inter" in lippiano significa "Con l'abbondanza di terzini di fascia che ho di uno come Santon non ho che farmene, ho Grosso, Grosso, Grosso..ah, e Zambrotta, loro sono campioni del mondo!"
Capitolo Balotelli. In questi giorni si è mossa una vera e propria campagna pro-Mario, dopo le recenti prestazioni con Inter e Under21. Inutile dire che il calciatore è straordinario, e ribadire come i suoi limiti siano più mentali che tecnici. In Sudafrica partirebbe come quinta o sesta punta, ma la verità è che potrebbe tornare utile sia come punta esterna di un tridente, che come seconda o prima punta, godendo di un fisico possente che si sposa comunque con qualità tecniche da fuoriclasse. E soprattutto, ha dimostrato, nel bene e nel male, di non avere nessun tipo di soggezione di fronte a nessun avversario.
Forse sarebbe il momento di rischiare, quantomeno per cercare di salvare il salvabile ed uscire dalla mediocrità in cui siamo piombati dal dopo-Berlino ad oggi. Altrimenti, quella sudafricana sarà un'edizione che ricorderemo per tanto, tanto tempo, e per motivi diametralmente opposti a quelli di quattro anni fa.
Ancora 99 giorni, poi si salvi chi può, nella speranza che nel frattempo il giocondo Lippi del dopo gara di ieri si dia una svegliata.
Infatti hai ragione, in difesa avrei convocato Materazzi o Paolo Cannavaro, il primo è sempre una sicurezza anche quando non gioca ma quando gioca si da sempre da fare. Il secondo a Napoli sta giocando molto bene.
RispondiEliminaAllora dopo i mondiali lippi torna alla ruben, i gobbi odiano balotelli perchè li umilia a ogni partita, come potrebbe lippi convocarlo e puntare tutto su di lui al monddiale? con che coraggio si presenterebbe l'anno prossimo alla ruben?
RispondiEliminaEcco il perchè del no a Balotelli.
Antonio, devo essere sincero. Non condivido neppure mezzo rigo.
RispondiEliminaLa rosa dell'Italia è scarsa, Lippi non può fare miracoli. La pozione di asterix ancora devono dargliela. La squadra non era la più forte nemmeno nel 2006, ma li Lippi fece il miracolo tirando fuori il meglio da ciascun giocatore (cosa nel quale Lippi è maestro) ora quei giocatori sono invecchiati e i ricambi sono pochi. Quelli che poteva portare li ha portati, sono state provate vagonate di giocatori, anche santon fin quando giocava è stato un punto fermo. Non si può dire che Lippi non prova altri giocatori. Capitolo Cassano e Balotelli: L'unica, misera, speranza della nazionale di far bene è legata alla capacità di Lippi di far gruppo e per far gruppo Cassano e Balotelli non sono 2 elementi buoni, darebbero solo fastidio. Tanto, in ogni caso, non sarebbe il loro incostante talento a fare la differenza. Guardate Cassano: 2 mesi fa pareva essere il Messia, oggi non gioca nemmeno alla samp. E poi non penso che un allenatore come Marcello possa accettare di avere un giocatore che (come ha lui stesso affermato) alle 3 si allena solo se ha la tv per vedere "uomini e donne". Lo stesso sarà per Balotelli: voglio vedere come finirà di qui a maggio.
Il capitolo macellazzi neanche lo apro pechè sono convinto che la tua fosse una provocazione, non posso pensare che qualcuno voglia vederlo ancora in nazionale.
E' vero, convoca anche giocatori che nei club stanno giocando male, ma come ha detto oggi Dunga riferendosi a Pato e ronaldinho "ci sono giocatori che giocano bene nei club e non in nazionale, e altri che giocano meglio in nazionale che nei club. Io preferisco questi" La stessa cosa è per alcuni azzurri: Grosso in nazionale è completamente un altro giocatore, sembra che beva veramente la pozione di asterix.
La figc non caccerà mai Lippi, al massimo sarà lui ad andare via. Ma, come dico da tempo, questo non avverrà. Fiducia a Lippi che la fiducia ha sempre dimostrato di meritarla.
Ciao Sante, il fatto che la tua opinione e la mia siano discordanti non è un limite, bensì uno spunto alla discussione. Commenti come il tuo, come ho detto in passato ad altri, sono la linfa vitale di un blog, quindi ben vengano :)
RispondiEliminaDunque, partiamo da Materazzi: la mia chiaramente era una provocazione, semplicemente non capisco perchè ci siano ancora elementi come Cannavaro che sono ormai logori e ridotti ad ex giocatori dall'usura del tempo, senza nulla togliere all'immensa carriera del pallone d'oro 2006.
Andiamo a Lippi. Io lo reputo, e la sua storia parla da sè, un vincente ed uno che ci sa fare, ma fin dal primo giorno del Lippi bis ho pensato che questo progetto fosse l'inizio della fine, per tanti motivi. Dopo Berlino si doveva voltar pagina, così non è stato anche per lo scarso materiale umano che c'è a disposizione ad oggi.
Quello che manca, ed è sotto gli occhi di tutti, è la qualità, ed ignorare il talento di Cassano e Balotelli è folle. Con questi due e Nesta sarebbe una nazionale di spessore certamente diverso.
Non dico che debbano andare al Mondiale a scatola chiusa, ma provare ad inserirli non sarebbe stato poi un dramma. Sulla base dei comportamenti all'interno del gruppo Italia, Lippi avrebbe giudicato il da farsi, dando seguito al suo "le porte della nazionale sono aperte a tutti".
Non è uno stolto, Lippi, ma soffre di deliri di onnipotenza e male accoglie i "rumors" che arrivano dall'esterno. Al Mondiale non vinceremo ancora, probabilmente, ma quello che la gente vuole è una nazionale che gioca a calcio, che diverte e faccia il possibile per abdicare il più tardi possibile.
E il gruppo, da solo non può bastare, perchè quest'anno non giocheremo contro nessuno come 4 anni fa, ma ci saranno nazionali fortissime che non vedranno l'ora di sbatterci fuori. La miglior Spagna di sempre, il Brasile, l'Argentina di MESSI-AGUERO-TEVEZ-MILITO (bontà loro), l'Inghilterra di Capello non si battono, ahimè, con Pepe e Grosso..
Ciao ragazzi!
Sai quante cose ho sentito a maggio del 2006 prima di vedere le carovane di tifosi in festa??
RispondiEliminaA maggio gente come ziliani voleva cacciare via Lippi prima di trovarsi a comprare la gazzetta degli onesti dopo berlino ;)
su materazzi mi viene da ridere, perdonami se non rispondo, tu sai perchè.
Su cassano e gomitelli la cosa è semplice, in nazionale non c'è posto per le teste "calde".
Come ultima nota preferisco essere fuori forma a marzo e in palla a giugno ;)
ciaoo
Aspetta Marco, precisiamo: io ai mondiali tiferò Italia come un pazzo, come ho sempre fatto. E' solo che vorrei intanto vedere più qualità in nazionale, e vorrei evitare di fare una fine stile confederations, dicendo poi "eh, cosa vogliamo farci, la squadra era quella che era".
RispondiEliminaNel 2006 credevo molto nella nazionale, specie dopo il 2-0 alla Rep. Ceca dove mi accorsi che forse eravamo sulla strada giusta..quest'anno, sinceramente, nutro poche speranze, perchè di soli ricordi non si campa.
Spero di sbagliarmi, sarei il primo ad esserne felice ed a linkare questo post con tanto di verve ironica :)
Ciao!
La nostra speranza in attacco è Gilardino. Se ripeterà le ultime due annate con la Fiorentina E verrà servito dalle fasce, possiamo sperare di segnare molto. Altrimenti non vedo come Di Natale possa darci una mano. E Gilardino non l'ho mai potuto vedere. Amauri ora è inconvocabile, se in 3 mesi facesse almeno una decina di gol allora... Borriello boh, forse in un 442 con esterni forti farebbe la sua figura. Ah, Bonucci ha spesso giocato anche da esterno, in serie B, è un po' tipo Bonera che può fare i due ruoli. A lui preferisco Ranocchia.
RispondiEliminaSpero veramente che qualcuno si svegli (e magari che Camoranesi imbrocchi il mondiale, dato che si è riposato tutto l'anno).
Materazzi? Dai, dillo che scherzavi :)
Ciao squeeze, benvenuto da queste parti :)
RispondiEliminaRanocchia prima che gli saltassero i crociati era forse come rendimento il miglior difensore della serie A, purtroppo è stato parecchio sfortunato perchè altrimenti un posto in Sudafrica se lo sarebbe potuto guadagnare..adesso, con l'incognita del rientro, non so quanto potrebbe aspirare alla convocazione, ma sinceramente non mi dispiace neanche il Bonera dell'ultimo mese al Milan.
Gila e Borriello vanno serviti, sono uomini d'area, e per questo dico che serve qualità, oppure andremo alla cieca sperando sempre nel lancio giusto di Pirlo. Di Natale in nazionale è meno incisivo di quanto lo è nell'Udinese, e non so quanto possa ricalcare i panni di uomo assist.
Ribadisco, Balotelli è certamente un ragazzo difficile, ma non credo che Lippi avrebbe problemi a tenerlo a bada, così come non credo che un ragazzino di 19 anni sia capace di spaccare uno spogliatoio formato da gente che potrebbe essergli padre. Sarebbe un jolly importantissimo, e che possiede tutte le caratteristiche per poter coprire ognuno dei ruoli d'attacco con cui potremmo giocare.
Riguardo Materazzi ripeto, se guardiamo al rendimento recente e alle imprese di Germania, è sullo stesso piano di Grosso e Cannavaro..la mia vuole essere una provocazione, oltre che una considerazione sulle scelte del ct intesa non come "Materazzi in nazionale" bensì come "Che cazzo ci fanno ancora in nazionale Cannavaro e Grosso?" :)
Ciao ragazzi!
Antonio, allora cerco di dare ulteriore linfa :))
RispondiEliminaDopo Berlino si è provato a cambiare pagina ma si è finiti con lo scegliere un raccomandato che aveva fatto solo 6 mesi decenti a Livorno e poi ha fallito sia in nazionale che al Napoli. Dopo l'infelice parentesi Donadoni non si poteva fare una scelta migliore che far tornare Lippi. Non ci sono altri allenatori del suo spessore che si "accontentano" di 1 mln all'anno; Capello ne prende 6, tanto per dirne uno...
Non ho problemi ad ammettere che Lippi sia un tipo permaloso, non sopporta le campagne di stampa e le sollevazioni popolari. Sono sempre stato convinto che Cassano avrebbe avuto maggiori possibilità senza tutti quegli sponsor. E' stato così anche alla Juve, si ostinava a mettere giocatori anche quando non gli sopportava più nessuno. Però io non ci posso far niente: per Marcello Lippi stravedo, è stato il primo allenatore che ho visto sulla panchina della Juve e ci sono affezionato. Spesso ho discusso con parecchi Juventini proprio per difendere Lippi che molti juventini, dopo la gogna mediatica che sta subendo, ne parlano neanche fosse zeman.
Mi fa piacere che tutti dici correttamente di tifare Italia, c'è troppa gente che dice "io non tifo Italia" e poi dopo le vittorie sono i primi a tuffarsi nelle fontane e a salire sul carro dei vincitori. Prima del mondiale del 2006 c'è stato anche chi, come "verme ziliani" voleva Nedo Sonetti al posto di Lippi, non so se rendo l'idea... Oppure ormezzano (granata dichiarato), che non leggo più perchè mi sono stancato di dover prendere il vocabolario per capirlo, che voleva cacciare Lippi e tutti gli Juventini dalla nazionale. Dopo il 9 luglio 2006 non ha più scritto di nazionale, presumo sia corso ad infilare la faccia in qualche cesso.
Ciao, forse ero già passato di qua.
RispondiEliminaBalotelli tecnicamente è veramente forte. Vorrei vederlo trascinare l'Under, però, che non è l'inter con una rosa sterminata e in cui tutti quest'anno si trovano a meraviglia (Sneijder, Pandev, Milito). E invece con gli azzurrini la differenza la fa Okaka, uno che ha molta più voglia di lui. Gli atteggiamenti che ha in campo Balotelli sono da fucilazione: sopracciglio spaccato a legrottaglie, falli cattivi e senza senso...da questo punto di vista Cassano sarebbe più gestibile...ma non chiamerei neanche lui, da quando contro la Spagna battè una punizione calciando in porta invece di provare a servire 9 compagni in area all'assalto finale. Nel 2004 tutta 'sta gran figura non la fece, ad ogni modo è storia vecchia.
Di Natale ha già dimostrato all'Europeo di che pasta - marrone - sia fatto, in campo internazionale. La scelta di chiamare Donadoni è stata davvero ridicola, il rinnovamento DOVEVA partire dal 2006, invece 4 anni dopo siamo sempre qui con gli stessi. Montolivo nel 2008 ha fatto una brutta figura, ora sembra avere acquistato più personalità,
Aquilani non è convocabile per i continui infortuni, Dossena si è rivelato un pacco... Porterei Cassani a destra, ma anche qui, l'esperienza internazionale si sente. Il futuro del centrocampo è Marchisio, indubbiamente. Meno male che almeno Marchetti e Sirigu potranno essere dei validi ricambi per Gigi.
Ah bè, ricordo che quando scoppiò Calciopoli e ci andò di mezzo il figlio di Lippi, si chiedevano le dimissioni o il sollevamento dall'incarico del ct per dare quella nazionale al primo che capitava, tanto ormai il mondiale era andato.
RispondiEliminaQuella di Sonetti per Lippi sai che non me la ricordavo proprio? :D
Poi bè, tutti ricordiamo com'è finita, e io credo che forse non ho mai goduto come quella notte del 9 luglio, in cui per l'euforia ho spaccato un tavolo in un locale :)
Ripeto, sarei il primo a voler rivivere certe notti..di così belle calcisticamente parlando ricordo solo quelle di Italia 90, anche se ero un pò piccolo!
Rispetto ciò che ha fatto Lippi, non condivido quasi nessuna delle scelte fatte nel suo mandato-bis..se avrà ragione lui, e faremo nuove imprese, sarà ancora festa, ma la vedo dura ragazzi, durissima.
Antonio: il 2006 è stato un anno di gioie e sofferenze. Pur facendo un tifo sfrenato per la nazionale non sono riuscito a godermi in pieno il mondiale per tutto quello che stava succedendo quella maledetta-benedetta estate.
RispondiEliminaChiedo scusa per aver, nel commento precedente, violentato la grammatica, purtroppo ho il difetto di non rileggere mai.
La vedo dura anch'io, per non dire impossibile. Comunque l'Argentina la toglierei dalle favorite: come rosa non è inferiore a nessuno, ma in panchina ha un giullare
Premettendo che Cassano e Balotelli sono imparagonabili, xke mario non ha mai fatto nulla di quello che ha fatto e fa cassano. Balotelli a questa nazionale serve come il pane.
RispondiEliminaPoi Antonio io ti dico che Materazzi non è una provocazione e ti spiego perchè. In primis dato che Lippi punta sulla forza del gruppo credo che nessuno abbia il carisma di matrix. In secondo luogo meglio un cannavaro che gioca titolare da settembre e fa solo guai o un materazzi che ha giocato poche partite tutte da 7 in pagella??? Fate voi.
Nel 2006 io sono saltato sul carro perchè il mondiale lo abbiamo vinto grazie a Grosso (allora neo interista) e Materazzi. Dubito che oggi ci sia qualcuno che possa farci vincere qualcosa... Lippi pensa ad Amauri, pensa un po...
Un saluto, Vincenzo.
@Sante
RispondiEliminaSinceramente gli errori grammaticali di cui parli non li ho neanche visti, e comunque chi se ne frega :)
Riguardo l'Argentina, già in passato attaccai Maradona per la sua inadeguatezza al ruolo..non è un allenatore, è solo un TOTEM idolatrato da ogni argentino esistente. Ha per le mani una squadra pazzesca, a quei quattro di prima (MESSI-AGUERO-TEVEZ-MILITO) mi sono scordato di aggiungere HIGUAIN, altro giocatore incredibile.
Sta trovando un grande Veron, Samuel in difesa è una garanzia, ma la Selecciòn gioca davvero da cani..
@Vincenzo
E' vero, Balotelli di Cassanate non ne ha mai fatte: niente corna all'arbitro e compagnia bella, nè minacce dal campo (ricordate il suo "ti aspetto qui!" rivolto a un avversario?)..è comunque un bel caratterino, anche se io almeno lui lo porterei perchè ripeto, attaccanti così completi in Italia non ce ne sono. Può davvero fare tutto, l'ala, il centravanti, la seconda punta..e poi, come dicevo nel post, è uno che non ha soggezioni di nessun tipo.
Materazzi di sicuro ha fatto un gran Mondiale, ma ormai è fuori dal giro da un pò e dubito ci rientri per il Sudafrica. Ripeto, se Gattuso ci va come uomo-spogliatoio e Cannavaro-Grosso sono ancora ritenuti importanti da Lippi, allora il ct potrebbe pensare anche a Materazzi che quattro anni fa fu tra i principali protagonisti.
@Squeeze
Ah, se quell'Aquilani non avesse il fisico di cartapesta..lui sì che farebbe al caso nostro, lì in mezzo.
Come esterno di centrocampo terrei d'occhio Rossi del Genoa, sta facendo un campionato strepitoso.
Un saluto a tutti, e grazie dei commenti ragazzi!
hiGUAIN è un fenomeno, davvero impressionante. Aquilani mi piaciucchiava, ma poi l'ho visto MOLTO male, molto molle, insomma, non è neanche più giovanissimo. A essere meglio di Tiago ci vuol poco, comunque.
RispondiEliminaPronostico: non usciamo al girone xkè ci sono squadre molto più scarse di noi ma al massimo arriviamo agli ottavi.
RispondiElimina