La corsa al Meisterschale è ad una svolta decisiva. In quello che è stato il più incerto e appassionante tra i maggiori campionati nazionali del vecchio continente, il Wolfsburg sembra aver compiuto il passo decisivo alla penultima giornata. Domenica si chiude, e alla formazione di Magath è sufficiente un punto nella gara interna contro il Werder per alzare al cielo il prestigioso "piatto dei campioni".
I biancoverdi, trascinati dalla strepitosa coppia Dzeko-Grafite (51 gol in due, 25 il bosniaco, 26 il brasiliano) vincono 5-0 sul campo dell'Hannover, mentre il Bayern di Toni si fa raggiungere dalla sorpresa del campionato Hoffenheim e precipita a -2. Lo Stoccarda aggancia così i bavaresi al secondo posto, a quota 64. Il Wolfsburg adesso per perdere il campionato dovrebbe combinarla davvero grossa: anche in caso di pareggio interno contro un Werder ormai senza alcuna motivazione (sconfitto 3-1 in casa dal retrocesso Karlsruhe), i Lupi di Sassonia sarebbero comunque campioni grazie alla migliore differenza reti rispetto alle due rivali.
In Francia si è ormai conclusa l'egemonia totale del Lione, vincitore degli ultimi 7 campionati. I campioni in carica non potranno vincere l'ottavo campionato consecutivo ma, ancora una volta, si permettono di dire la loro nella lotta per il titolo. La squadra di Puel va infatti a vincere 2-1 al Velodrome, fermando la corsa dell'Olympique Marsiglia, a caccia del Bordeaux capolista. Benzema, Toulalan e Juninho firmano il colpaccio, e adesso la classifica a due giornate dal termine recita: Bordeaux 74, Marsiglia 71, Lione 67.
A 180' dal termine, la squadra di Gourcouff ha più di mezzo titolo in tasca.
Finalmente nei due campionati ci sono più sorpresa, era asfissiante vedere sempre le solite, il Bayern rischia anche il terzo posto addirittura, se non si qualificano in Champions è dura,,,
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