16 marzo 2009

Inter, ci pensa Ibra! Inzaghi fa 300

Un immenso Zlatan Ibrahimovic con una doppietta permette all'Inter di battere una buona Fiorentina e riporta i nerazzurri a +7 sulla Juve. Non è una gara facile, per gli uomini di Mourinho, che devono ringraziare un Mutu sprecone ed un grande Julio Cesar. Davanti, ci pensa Ibra, che al 10' sul calcio di punizione di Balotelli è fortunato nel rimpallo provocato dall’uscita di Frey (entrata dello svedese al limite del gioco pericoloso, va detto), per poi chiudere definitivamente la gara in pieno recupero con una sassata impressionante su calcio di punizione da 35 metri. Nel finale, espulso Mourinho. Nerazzurri che continuano la marcia verso lo scudetto, dopo la cocente eliminazione dalla Champions subita mercoledì all'Old Trafford.

Nel pomeriggio, show del Milan a Siena: uno show che ha come protagonista, neanche a dirlo, Superpippo Inzaghi, che fa 300. Sì, con la doppietta di Siena sono 300 gol i suoi gol da professionista, un traguardo assolutamente straordinario per uno dei più forti animali da area di rigore di sempre. Nel perentorio 5-1 dei rossoneri, spicca anche la doppietta di Pato (Pirlo su rigore e Maccarone per i toscani gli altri marcatori). Milan saldamente al terzo posto.

Le doppiette di Pazzini e Baptista firmano il 2-2 di Sampdoria-Roma: giallorossi in vantaggio grazie al brasiliano, poi rimonta blucerchiata, e definitivo pareggio su calcio di rigore.
Clamoroso il tonfo della Lazio all'Olimpico: il Chievo passa 3-0, con le reti di Bogdani e Pellissier (doppietta), e compie un passo fondamentale nella corsa salvezza.
Al Barbera va in scena la goleada del Palermo, che passeggia 5-2 contro un Lecce difensivamente imbarazzante. Non è il migliore degli inizi per Gigi De Canio, all'esordio sulla panchina dei salentini dopo l'esonero di Beretta.
Complicato anche l'esordio di Roberto Donadoni sulla panchina del Napoli. A Reggio Calabria i partenopei vanno sotto, per effetto della rete di Corradi, rischia il tracollo, ma poi una mezza papera di Puggioni permette a Lavezzi di siglare il pari. Calabresi ancora relegati in ultima posizione, Napoli che continua a navigare nel limbo a metà classifica.
Pari anche tra Udinese e Catania: nell'1-1 del Friuli, un altro incredibile gol di Mascara da 40 metri. A Bergamo, il Torino cade sotto i colpi di Floccari (al rientro dopo l'infortunio), e rimane al terz'ultimo posto. Per i lombardi, arrivati a quota 39, missione salvezza compiuta.

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