Da zero a dieci: miracolo Malesani, Matuzalem da bollino rosso!

VOTO 10 - ALBERTO MALESANI Il suo Bologna non fa niente di eccezionale, pareggiando 1-1 in casa col Genoa. Con questo punticino però i rossoblù toccano la fatidica quota 40, e il miracolo di una salvezza incredibile è ormai compiuto. Evidenti i meriti di un tecnico dato per finito, ma che ha messo in piedi una formazione combattiva, solida, difficile da affrontare per chiunque e quasi infallibile negli scontri diretti. Il tecnico veronese, dopo tante delusioni, ha così la sua rivincita. Volpone.

VOTO 9 - ALESSANDRO DEL PIERO Il tempo passa, la Juve annaspa, ma la sua classe è sempre cristallina. Gol da antologia che risolve la gara col Brescia, prestazione da capitano vero. Non sarà più uno da 90 minuti a partita, ma sa essere ancora decisivo. Lui. Fiore nel deserto.


VOTO 8 - FRANCESCO TOTTI Seconda doppietta consecutiva, che evita la sconfitta a Firenze. E con i due gol segnati al Franchi fanno 201 in serie A, roba grossa per uno che per anni è stato considerato un trequartista puro. E' in forma strepitosa, Ranieri aveva depresso anche lui. Trascinatore.

VOTO 7 - EDINSON CAVANI Ci si chiedeva dove fosse finito, il Matador. Ed eccolo, con una doppietta che suona tanto come uno "scusate il ritardo", dopo le ultime opache prestazioni. Secondo gol da incorniciare, freddo sul rigore: trascina il Napoli verso un sogno che continua oltre ogni previsione possibile, ed in questo sogno c'è tanto, tantissimo di suo. Macchina da gol.

VOTO 6 - GIGI DELNERI Gli restano 8 finali. E al completo la Juve avrebbe potuto vincere il campionato. E contro il Brescia la squadra ha fatto un'ottima partita. Fategli l'antidoping, per piacere, dopo avergli spiegato che Del Piero gli ha letteralmente salvato il fondoschiena. Universi paralleli.

VOTO 5 - BORTOLO MUTTI "Se battiamo il Chievo...". Finale: Bari-Chievo 1-2, pugliesi ormai retrocessi. Stavolta il buon Bortolo se l'è proprio tirata da solo. Menagramo.
 
VOTO 4 - MARK VAN BOMMEL Dorme sul gol di Rudolf, dorme sul gol di Goian, in pratica dorme sempre. E di gusto, anche. Se penso che i milanisti si lamentavano di Pirlo.. Bello addormentato.

VOTO 3 - MASSIMO MACCARONE Certamente non è colpa sua se la Sampdoria si trova in questa situazione tremenda, ma l'errore dagli 11 metri che spegne le residue speranze di agguantare un pari contro il Parma a Marassi potrebbe essere decisivo per il futuro di una squadra che ormai è ufficialmente candidata alla retrocessione. Sciupone.

VOTO 2 - MASSIMILIANO ALLEGRI Il suo Milan va sgonfiandosi partita dopo partita, lui si presenta a Palermo con un centrocampo di cadaveri mummificati e Seedorf trequartista. E intanto i vari Emanuelson, Boateng, Robinho riscaldano la panchina, meglio non rischiare di vincerla, toglierebbe ogni suspance. In fase involutiva, come tutta la squadra. E adesso, continuare a cantare la filastrocca "siamo sempre primi", ha veramente poco senso. Afflosciato.

VOTO 1 - DAVIDE BOMBARDINI Il numero 10 dell'Albinoleffe (37 anni) pensa bene di mettere la mani addosso all'arbitro (qui il video) dopo che questi aveva giudicato simulazione la sua caduta in area, scatenando un putiferio condito anche da qualche vaffa ben assestato. Risultato? 8 giornate di squalifica. Se l'assenza di Giorgia Palmas deve fargli questo effetto, mandate anche lui sull'isola: tanto, per i prossimi due mesi il campionato lo potrà guardare solo in tv.. Sconsolato.

VOTO 0 - FRANCELINO MATUZALEM  Qualcuno fermi questo pazzo scriteriato. Nel derby di domenica scorsa aveva provato a lobotomizzare Totti (guardate qui), senza però riuscirci. Sabato, nell'anticipo contro il Cesena, si è invece improvvisato Tyson rifilando un pugno in faccia a Jimenez a palla lontana (qui l'altro video). In entrambe le occasioni, l'arbitro non ha visto nulla, ma per fortuna stavolta è scattata la prova tv che ha squalificato il centrocampista per 4 giornate (una era automatica per via della diffida). Che forse, visto il personaggio, sono anche poche. Samurai.