Ho pazientemente aspettato che succedesse, perchè tanto è risaputo che chi nasce tondo non può morire quadrato. E infatti, alla prima sbandata, ecco che Zamparini coglie subito l'occasione per mettere in croce il suo allenatore, autore fin qui di un lavoro a dir poco straordinario. Come con Zenga, il nodo è sempre l'impiego di Javier Pastore.
"Oggi è stata una bestemmia al calcio non fare giocare Pastore dal primo minuto. Lo considero un atto di poco coraggio da parte del mio allenatore. A lui ho detto che si sarebbe assunto la responsabiltà di questa scelta. Da ora in poi voglio vedere in campo sempre Pastore e Hernandez che saranno i perni della squadra del prossimo anno. Il Palermo ha perso perchè non è stato umile. Adesso basta parlare di Champions in campo e sui giornali. Questa sera in campo c’era solo la Roma, che ha fatto 4 gol..in tre tiri. E’ assurdo il modo con cui abbiamo preso i gol questa sera. Bovo è stato inguardabile, ha fatto errori da circo. Non posso giustificarlo. Per me, adesso scatta l’allarme difesa perchè nelle ultime due trasferte abbiamo subito ben otto gol. La Roma ha giocato con il Palermo come fa il gatto con il topo."
Guai a non far giocare il cocco di casa, anzi, i cocchi: la loro assenza in campo, secondo l'uomo che stava per mandare Guidolin dallo psicanalista, giustifica il 4-1 subito a Roma. Peccato che se solo capisse qualcosa di calcio, si sarebbe reso conto, il Zampa, che a Roma il Palermo ha giocato una buona partita contro una squadra a cui per adesso gira tutto bene, capace di fare (bontà sua) 4 gol con 4 tiri in porta.
Ma questo non conta. E anche Rossi, poco alla volta, starà iniziando a capire cosa vuol dire lavorare alle dipendenze di uno che finchè si vince a Milano alla grande (2-0) o in casa con la Fiorentina (3-0) ti ama alla follia, e quando invece si perde inizia a sproloquiare, mettendo il becco nelle decisioni tecniche.
Era già successo dopo Bari, dove non gradì l'ingresso di Melinte (a cui fu pubblicamente dato del brocco) che si macchiò dei due errori costati la sconfitta, è successo dopo Roma. A posteriori, parlare è fin troppo facile: da sempre, i migliori allenatori sono quelli del lunedì al bar, no?
Chissà quali sarebbero state le dichiarazioni del presidente nel caso in cui il Palermo senza i due "gioielli" in campo avesse sbancato l'Olimpico. Probabilmente quello che ha detto dopo la vittoria di San Siro, in cui tra l'altro Pastore giocò solo la mezz'ora finale: chissà, magari un'ode al mago Delio.
In un post di qualche tempo fa sugli esoneri chiudevo proprio parlando di Rossi, e di un momento felice che probabilmente sarebbe durato il tempo di una o due batoste. Ero stato amaramente profetico.
Già, perchè chi nasce tondo..
Zamparini ne capisce zero di calcio, ha solo i soldi.
RispondiEliminaUn saluto, Vincenzo.
Zamparini rientra tra quelle persone che fanno male al calcio. Pretende di capire di calcio per il solo fatto di avere i soldi.
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