06 maggio 2011

Berlusconi e l'arte della minchiata..


Noel Gallagher, uno dei miei artisti preferiti, disse anni fa una frase che al suo interno racchiudeva una grande verità: "Dì che sei il migliore, e almeno il 50% delle persone ti crederà". Ora, io non so se Berlusconi seguisse gli Oasis, ma certo è che di questa frase ha fatto quasi uno stile di vita, contando anche sul fatto che siamo in Italia e la percentuale di ebeti e servi che credono a qualsiasi vaccata partorisca è molto più alta.

Lui, che tutto si può dire tranne che sia un fesso, ha capito da anni qual è l'andazzo, e quindi le spara a raffica. Due anni fa avrebbe vinto lo scudetto perso incautamente da Ancelotti (poco importa che il Milan sia finito terzo, a 7 punti dalla vetta), l'anno scorso al posto di Leonardo lo avrebbe vinto con 5-6 punti di vantaggio sulla seconda (facendo quindi ben 18 punti in più, visto che la classifica recitò -12), quest'anno lo vincerà e spera che questo gli porti benefici in sede di campagna elettorale. Un pò come ammettere implicitamente che tanta, tantissima gente porta voti alla sua causa solo perchè mossi dal tifo e non da ragioni che abbiano in qualche modo a che fare con le sorti del Paese.


Solo in Italia un presidente del Consiglio può permettersi di strumentalizzare il suo giocattolo personale per convogliare voti nella sua direzione, riuscendo perfettamente nell'intento. Solo in Italia un presidente del Consiglio può essere anche presidente di un'importante squadra di calcio, senza che si muova foglia, ma questa è una storia vecchia, in cui preferisco non addentrarmi perchè poi mi sale la pressione.

Ora vuole che il Meazza venga intitolato a lui. Del resto, per uno che sta provando a cambiare la costituzione Italiana, che sarà mai estirpare la memoria di un fuoriclasse (che tra l'altro giocò in entrambe le squadre di Milano) per incidere il proprio? E per rafforzare la sua candidatura, non potendo ricorrere stavolta al voto dei "servebeti", tira fuori la panzana già riproposta in varie salse del "presidente più vincente della storia del calcio".

Basterebbe dare una rapida occhiata su internet (qui, per esempio) per verificare che di minchiata si tratta, ma questo il servebete non lo farà mai: lo ha detto Berlusconi, pertanto è vero a prescindere, e se i siti web dicono il contrario è perchè sono comunisti e la magistratura se li è comprati.

Bernabeu 29, Berlusconi 27. La matematica non è un'opinione, ma come diceva Noel, dillo oggi, dillo domani, dillo dopodomani, la mandria alla lunga ci crede. Del resto, in questo Paese c'è gente che a Berlusconi non dedicherebbe solo lo stadio, ma anche il nome della propria regione di residenza: giusto che lui le provi tutte pur di dare corpo ad ogni suo desiderio..

5 commenti:

  1. Direi di stendere un velo pietoso su un personaggio che solo e soltanto in Italia riesce a riscuotere consensi.

    RispondiElimina
  2. Mi basta vedere la foto del cretino per glissare...

    Un caro saluto.

    Ciao.

    LeNny.

    :)

    RispondiElimina
  3. ahahah! Quando vedo il Berlusca non mi escono parole dunque uso i puntini!

    saluti laziali
    http://mondobiancoceleste.blogspot.com

    RispondiElimina