Penso di non essere mai stato così in difficoltà come nell'ultimo periodo nell'aggiornare il blog. Del resto, 7 post in un mese sono pochissimi, ma davvero più di così non sono riuscito a fare. Comunque sia, ecco le mie pagelle settimanali, assieme alle quali porgo a tutti i lettori di questo piccolo angolo di web i miei migliori auguri di buona Pasqua.
VOTO 10 - ALESSANDRO DEL PIERO Per la serie "la classe non è acqua", Pinturicchio dimostra ancora una volta che anche se l'età avanza, rimane comunque un giocatore importante per questa Juve così carente di classe ed inventiva. Segna la doppietta che sembrava aver affondato il
Catania, poi se
Delneri lo toglie per mettere quello scandalo di
Pepe non è certo colpa sua.
Campione senza tempo.
VOTO 9 - AMAURI Il paracarro bianconero sembra essere sparito definitivamente, lasciando il posto ad un giocatore che sembra sulla buona strada per tornare quello di
Palermo. La doppietta di
Udine pesa tantissimo nell'economia della lotta salvezza, che se dovesse essere centrata avrebbe certamente in lui uno dei protagonisti principali.
On fire.
VOTO 8 - FEDERICO BALZARETTI Ara la fascia di competenza, travolgendo
Maggio e segnando un gol bello e importante. Prestazione che corona un campionato di altissimo livello, e che lo lancia tra i possibili uomini-mercato per la prossima estate.
Stantuffo.
VOTO 7 - FRANCESCO LODI Non so in quanti calcino le punizioni come lui, in Italia. Di sicuro sono pochi, molto pochi. Quando si presenta dalla media distanza, il portiere deve necessariamente fare il segno della croce, perchè 1 su 3 la mette dentro: dopo la doppietta col
Lecce, la perla che trafigge Buffon a tempo quasi scaduto regala un punto d'oro al
Catania, ora sempre più vicino all'obiettivo.
Arma letale.
VOTO 6 - ROBINHO Il voto è la media tra l'8 per l'aver segnato con freddezza il gol che regala lo scudetto al Milan, e il 4 per aver trovato tale freddezza solo alla 34ima giornata.
Sprecone.
VOTO 5 - MAREK HAMSIK A Palermo girava per il campo un fantasma: il problema è che questo fantasma quest'anno si è materializzato fin troppe volte, tanto che viene da chiedersi dove sarebbe il
Napoli se
Hamsik non avesse disputato la peggior stagione degli ultimi anni.
Ectoplasma.
VOTO 4 - ADRIANO GALLIANI Qualcuno gli spieghi che il Milan non perderebbe lo scudetto nemmeno se si mettesse d'impegno: anche alla scaramanzia c'è un limite.
Superstizioso.
VOTO 3 - ENRICO VARRIALE Credo di essere arrivato ad un punto di non ritorno: piuttosto che sentirlo blaterare a Stadio Sprint, nelle interviste tolgo il volume e leggo solo il labiale.
Intollerabile.
VOTO 2 - LUIGI DELNERI Vogliamo parlare delle sue sostituzioni? Meglio di no, sarebbe ripetitivo. Tanto la colpa è tutta degli infortuni..
Indifendibile.
VOTO 1 - IL BOLOGNA DI MALESANI Va bene il miracolo, va bene la salvezza anticipata, ma prestazioni come quelle offerte dopo l'aver toccato la fatidica soglia dei 40 punti sono davvero tristi. Stiano attenti i rossoblù, che il margine inizia ad essere meno ampio di quanto possa sembrare..
In vacanza.
VOTO 0 - BARI Anche la matematica lo conferma: i pugliesi sono in B. Dopo aver battuto la Juve all'esordio, il giocattolo sembrava poter durare ancora un pò: sembrava, appunto. Tanta sfortuna, tanti episodi negativi, ma anche tanti errori pagati a prezzo carissimo.
Requiem.
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RispondiEliminaIncredibile come, giustamente, ai posti più alti di questa classifica ci siano 2 ex Juventini come Amauri e Balzaretti. Quello che rimpiango di più è il terzino, svenduto per 2 mln, in 4 anni non ne abbiamo ancora trovato uno che si avvicini al suo livello... Amauri DOVEVA andare via e spero non torni più, per fortuna sta segnando: ora un acquirente lo troveremo sicuramente
RispondiEliminaSì Sante, senza dubbio Amauri era ormai un corpo estraneo alla Juve, e per quanto adesso stia segnando non credo che il giudizio sull'operazione debba cambiare. Anche perchè Matri sta facendo in pochi mesi molto di più di quanto il tronista abbia fatto in due anni :)
RispondiEliminaBalzaretti è un discorso diverso. Ora come ora farebbe comodo a tutte le squadre, Milan, Inter, Roma o Juve che siano. Il fatto è che voi lo avevate in casa, e dopo la cessione non avete mai trovato un terzino sinistro degno di tal nome. Errori che si fanno, del resto Balzaretti è solo una delle tante nefandezze compiute dalla precedente gestione..
Riguardo del piero non mi emoziono più di tanto.
RispondiEliminaHa segnato il primo goal su un rigore inesistente (festeggiando come se avessimo vinto la coppa del Re) e il secondo con quello che verrebbe definito un "gollonzo".
Che altro aggiungere.
Balzaretti.
Chiediamo a chi ha preferito far giocare molinaro.
Chiediamo ai quei geni di blanc, secco e ranieri.
Magari due risate ce le fanno fare :)
Sul tronista non mi sforzo nemmeno.
Fossi nella juve lo citerei in giudizio per farci ridare indietro lo stipendio delle annate bianconere.
Auguri :)
Il Bologna delle ultime giornate è assolutamente scandaloso. L'atteggiamento dei rossoblu rischia di "falsare" il campionato. Anche perchè, per esempio, il Genoa che è nella sua stessa situazione sta giocando al 100% le sue partite.
RispondiEliminaEntius, il Bologna per come si sta mettendo la classifica più che rischiare di falsare il campionato, rischia di scendere in serie B :D
RispondiEliminaNon per niente si parla di un esonero di Malesani, che a quanto pare è più in vacanza lui della squadra stessa..l'unica fortuna è che hanno il Bari in casa all'ultima, e almeno la quota 43 dovrebbe essere garantita.
Marco, il tronista dice che è stata tutta colpa degli infortuni. Peccato che Trezeguet (per esempio) un gol in un anno lo farebbe anche con un legamento rotto :D
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RispondiEliminaIl Bologna sta rischiando di fare la fine che fece nel 2005, quando poi perse lo spareggio con il Parma. Anche li pensava di essere salvo quando infilò un filotto di 7 sconfitte consecutive con Mazzone in panchina. Quest'anno direi che qualcuno ha sbagliato i conti e si è scordato che la quota per la salvezza matematica, in un campionato di 20 squadre, non è 40 ma 43! Il Bologna retrocedette con 42 punt
RispondiEliminaSì, quell'anno ricordo benissimo che il Bologna subì due sconfitte pesantissime con Chievo e Brescia, e finì risucchiato in una lotta da cui sembrava ampiamente fuori. Con mio padre che, tifossimo del Bologna, si rodeva il fegato come non mai.
RispondiEliminaQuello che faceva pensare ad un finale di stagione tranquillo per i rossoblù era più che altro il fatto che a 40 c'erano già arrivati 4 giornate fa, e calendario alla mano arrivare a 42-43 doveva essere una passeggiata. Doveva, appunto :)