26 novembre 2010

Italiane avanti, ma quell'urna..


Tre su tre, ed è già qualcosa. Le italiane impegnate in Champions chiudono la pratica qualificazione con un turno di anticipo grazie alle tre vittorie maturate nella due giorni europea, e con il biglietto per gli ottavi di finale in tasca possono guardare avanti, pensando a quello che sarà il futuro prossimo delle rispettive stagioni.

Saranno tre secondi posti, probabilmente. Milan e Roma sono già certi di finire dietro Real Madrid e Bayern, mentre per l'Inter servirà un mezzo miracolo nell'ultima giornata, in cui il Tottenham dovrebbe perdere punti contro il Twente ed i nerazzurri fare meglio degli inglesi. Inerzia del girone completamente spostata da quei 5 folli minuti finali di San Siro e dalla tripletta di Bale.

Qualche tempo fa in questo post dipingevo scenari apocalittici per le eventuali seconde classificate, vista la consistenza degli avversari che si stavano pian piano piazzando in testa ai vari gironi. La situazione adesso è leggermente andata modificandosi, non al punto di rendere preferibile arrivare secondi, ma lasciando se non altro qualche speranza ad almeno una o due delle nostre squadre. 

Nel girone B, ad esempio, lo Schalke (che ha scavalcato il Lione) potrebbe essere un avversario appetibilissimo, così come lo Shakthar che nel gruppo H ha fatto lo scherzetto all'Arsenal ed ora è ad un passo dallo storico risultato di qualificarsi come prima nel girone. Anche lo stesso Tottenham potrebbe essere per Milan e Roma un avversario gradito, anche se il meno gradito dei tre.

Anche perchè per il resto, è roba da spararsi: Barcellona, Real Madrid, Chelsea, Manchester Utd, Bayern Monaco. Tanta roba insomma, forse troppa se tastiamo adesso il polso alle nostre compagini, che non appaiono al livello delle migliori d'Europa per il momento. Anche se è importante sottolineare che i valori di novembre in proiezione primaverile contano pressochè zero.

Certo, i confronti "diretti" fin qui non hanno lasciato intravedere grandi cose. Il Milan è stato spazzato via nel doppio confronto con il Real di Mourinho, la Roma dell'altra sera contro il Bayern è stata inguardabile per 45' nonostante un avversario infarcito di riserve (grande poi la rimonta, ma se dà il netto rigore sullo 0-2..), mentre l'Inter ancora non ha affrontato un vero top club ma porta ancora sul viso i segni dei ceffoni presi da Bale. Tutto questo però, come dicevo, in primavera potrebbe anche non contare più. Nello scorso febbraio, dell'Inter ridicolizzata al Camp Nou dal Barcellona e qualificatasi per il rotto della cuffia non c'era più traccia, e finì in trionfo. Chissà che questo non succeda ancora ad una delle nostre, anche se tendenzialmente sono portato a credere che difficilmente i miracoli si ripetono ogni anno.

Per adesso, c'è di buono che il nostro contingente va avanti compatto, e che in chiave ranking Uefa siamo sempre messi male, ma abbiamo rimontato qualcosa alla Germania (che conduce 62.396 a 56.409). In tempi di vacche magre, tutto fa brodo..

2 commenti:

  1. non vabbè... in quanto al ranking quest'anno inutile fare calcoli: la Germania ci passa. Anche perchè in EL, ben che vada, ne passerà solo una

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  2. Sì Sante, la Germania dovrebbe suicidarsi e forse neanche questo basterebbe..già Schalke e Bayern promosse basteranno a garantire il terzo posto per le competizioni europee 2012-13.

    Oggi probabilmente scriverò qualcosa proprio sulla situazione ranking, in modo da fare chiarezza sulle reali probabilità (scarse) di restare a galla..

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