Immagine scelta non a caso, questa. Ibrahimovic sembra che davvero possa togliersi la maglia nerazzurra, per vestire la camiseta blaugrana del Barcellona.
La permanenza del calciatore svedese all'Inter, sbandierata da più parti anche dopo il raduno nerazzurro (al quale Ibra si è regolarmente presentato senza lesinare proclami di vittoria), non è mai stata blindata, e che il discorso fosse chiuso non l'ho mai creduto. Semplicemente, è finora mancata l'offerta che avrebbe consentito il lasciapassare da parte di Moratti.
Al di là di ogni dichiarazione tranquillizzante, qualcosa si è continuato a muovere in background, in attesa di sciogliere i nodi che hanno reso fino ad oggi impossibile la cessione. La sostanza, comunque sia, non è cambiata: Ibrahimovic e il Barcellona si vogliono, e continuano a volersi.
Il nodo più intricato è rappresentato da Eto'o: Guardiola non vuole più vedere l'attaccante africano neanche in fotografia, ha fatto prolungare di una settimana le sue vacanze e se lo ha fatto, evidentemente è consapevole del fatto che in questa settimana possa cambiare la situazione. Piazzare un giocatore del genere, che tra l'altro è in scadenza nel 2010, non è però affatto semplice. Eto'o per cambiare maglia ha avuto finora pretese da fantascienza, ha rifiutato il City e probabilmente come possibile soluzione rimane solo l'Inter, che non ha mai negato di stimare il camerunense. La cessione di Maxwell (amico di Ibra dai tempi dell'Ajax, e seguito anch'esso da Raiola) proprio al Barcellona è un segnale di ripresa del dialogo tra i due club.
Ed è per questo che i catalani stanno imbastendo una maxi-offerta che risolverebbe ogni questione: 40 milioni, Eto'o e Hleb in nerazzurro, Ibrahimovic in Catalogna a palleggiare con Messi e Iniesta. Un'offerta impensabile fino a un mese fa, ma che adesso potrebbe concretizzarsi davvero, viste le esigenze dei campioni d'Europa e visto che il coltello dalla parte del manico in una trattativa del genere lo hanno i nerazzurri, i quali male che vada si terranno Ibra, con buona pace del calciatore e di Guardiola.
Il presidente dei blaugrana Joan Laporta, è arrivato a Milano con il dg Txiki Beguiristain, ed ha incontrato a Milano Massimo Moratti per trattare l'acquisto dell'attaccante svedese (faccia a faccia confermato dallo stesso massimo dirigente nerazzurro). E' comunque facile ipotizzare che se l'offerta sarà davvero così sostanziosa, l'affare si farà ben prima che Eto'o torni dalle vacanze.
Intanto è arrivato a Milano per le visite mediche di rito il nuovo acquisto dei nerazzurri Lucio. Il capitano della nazionale brasiliana effettuerà le visite e nel pomeriggio firmerà un triennale con il club nerazzurro e poi raggiungerà i nuovi compagni nel ritiro di Los Angeles.
Si era parlato di 8 milioni, a quanto pare saranno più o meno 5 quelli sborsati dai nerazzurri per dare a Mourinho un centrale di assoluto livello (anche se con qualche saltuaria amnesia "brasiliana") capace di impostare il gioco da dietro e col vizietto del gol.
Mercato finito? Macchè, il meglio deve ancora arrivare..
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