Quasi una settimana passata a chiedersi se improvvisamente le leggi della matematica fossero state stravolte, se per un qualche assurdo teorema 0.1% e 0.01% valessero più di 99.9% e 99.99%.
Fiumi di inchiostro rovesciati per argomentare la nuova astrazione algebrica, rovesciare frasi e concetti e dire che in fondo, Mourinho aveva preso la strada di Madrid.
Il tira e molla con il Real è curioso e assimilabile al flirt nascosto di un bel giovane che va dietro ad una ragazza, salvo poi dire che è lei ad andar dietro a lui. Perchè questo è successo, e allora qualcuno deve aver ragione, e qualcun altro necessariamente torto. La matematica può essere un'opinione, di questi tempi, la logica no.
E allora se Mourinho dice che "ha informato Moratti del fatto che Perez lo ha contattato", e il neo-presidente blancos controbatte dicendo che "non ha mai cercato Mourinho, semmai è il suo procuratore a offrircelo di continuo", allora qui c'è qualcuno che bluffa. E Moratti non ha gradito, per niente.
E quando il botto sembrava dietro l'angolo, ecco che arriva la fumata bianca. "Habemus Mourinho": contratto allungato di un anno, e tanti saluti a Real, Perez e compagnia bella. Questo il comunicato della società nerazzurra: "Rispondendo alla volontà dell'allenatore di proseguire nel progetto avviato insieme un anno fa, volontà accolta con piacere dalla società come segnale di attaccamento e spirito sempre vincente, F.C. Internazionale rende noto il prolungamento del contratto di José Mourinho fino al 30 giugno 2012".
I dettagli del contratto non sono noti, ma sembrerebbe che sia stata tolta la clausola di rescissione che permetteva al tecnico di liberarsi previa pagamento di 7 milioni di euro, con l'introduzione di premi per eventuali successi (scudetto o Champions League). La clausola di rescissione costituiva una spada di Damocle sia per l'Inter, ma intendiamoci, anche per il tecnico portoghese. Perchè se da un lato è vero che qualcuno avrebbe potuto portarlo via pagandola (e con il benestare del tecnico), è anche vero che in caso di crollo l'Inter avrebbe potuto esonerarlo pagando "semplicemente" la penale imposta dalla clausola. Mica male come "uscita di servizio", considerato il faraonico ingaggio del tecnico.
Ad ogni modo, sembra che il tira e molla sia finito. Novantanove è più di uno, non ci sono più dubbi.
L'Idea che mi sono fatto, mi piace poco, perchè ho proprio avuto la sensazione che Mou abbia voluto prenderci per i "maroni", pur di riuscire ad ottenere dalla società e dal mercato, quello che vuole. Quale sia la verità, non lo so, ma ho come la sensazione che ora anche Ibra resterà al 100%. ciao
RispondiEliminaSergio
C'èSolol'Inter!!!|ilBlog
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RispondiEliminaA me è sembrato tutto un gigantesco bluff creato ad arte dallo Special One...ciao!
...finalmente tutto finito. Sicuramente lo "special" è da considerare il migliore acquisto per il prossimo anno
RispondiElimina"Quelli che l'Inter..."
Ricordate cosa disse Mou il primo giorno "Non sono un pirla". Eccone la dimostrazione.
RispondiEliminaE' stato bravissimo a prendere per i fondelli tutti e ad ottenere ciò che voleva.